APPUNTAMENTI AIOM

i mercoledì dell’oncologia

OPPIOIDI: SICUREZZA -DRUG -DRUG INTERACTION - IMMUNOTERAPIA E MICROBIOTA

9 GIUGNO 2021

RAZIONALE

Faculty

Lucilla Verna
Flaminia Coluzzi
Andrea Botticelli
Lanzetta Gaetano
L’incontro formativo si propone di approfondire alcuni aspetti, finora poco trattati, relativi all’utilizzo appropriato degli oppioidi per il trattamento del dolore, in particolare sotto il profilo della sicurezza e in base alle più recenti conoscenze, in continua evoluzione. L’attenzione verrà focalizzata su tematiche emergenti, quali:

Sicurezza degli oppioidi nei pazienti con insufficienza d’organo (renale ed epatica)

Nei pazienti con alterazioni della funzione d’organo, renale e/o epatica, l’utilizzo dei farmaci oppioidi per la gestione del dolore cronico può comportare problematiche di rilievo, poiché la maggior parte di tali farmaci è metabolizzata a livello epatico ed eliminata per via renale. In presenza di un’alterata funzione renale o epatica si osservano alterazioni del metabolismo e della farmacocinetica di tali farmaci, che possono determinare un aumento indesiderato del loro effetto terapeutico e altre reazioni avverse dovute all’accumulo di metaboliti attivi.

Oppioidi e immunoterapia

Gli oppioidi sono farmaci con influenza multidirezionale sul sistema immunitario e con comprovati effetti immunosoppressori. E’ importante conoscere e considerare i meccanismi d’azione biologici alla base dell’immunosoppressione indotta dagli oppioidi, soprattutto alla luce dell’impiego sempre crescente dei trattamenti immunoterapici, e le loro possibili ricadute sul piano clinico.

Drug drug interactions

La letteratura ha dimostrato che i pazienti con dolore cronico in trattamento con oppioidi hanno un rischio maggiore di sperimentare interazioni tra farmaci a causa del trattamento polifarmacologico a cui spesso sono sottoposti. L’esposizione a potenziali interazioni farmaco-farmaco, oltre ad avere ricadute potenzialmente pericolose per il paziente, può comportare un maggiore utilizzo di risorse sanitarie e di conseguenza maggiori costi. Sarebbe quindi ragionevole e prudente, nel selezionare uno specifico oppioide nella pratica clinica quotidiana, conoscere e tenere in considerazione le interazioni metaboliche più rilevanti e frequenti per ridurre o minimizzare eventuali eventi avversi farmaco-correlati.

Correlazione tra microbioma intestinale, neuroinfiammazione indotta da oppioidi e iperalgesia

Gli oppioidi sono il gold standard nel trattamento del dolore cronico; tuttavia, il loro uso clinico è gravato a lungo termine dallo sviluppo di tolleranza e iperalgesia. Prove crescenti da studi sugli animali e sull’uomo mostrano che gli oppioidi hanno un impatto importante sulla composizione e sulla funzione del microbiota intestinale. Recentemente si sta facendo sempre più strada l’ipotesi che i cambiamenti indotti dagli oppioidi nel microbioma intestinale contribuiscano alla neuroinfiammazione e allo sviluppo di iperalgesia e tolleranza. ll microbiota intestinale potrebbe quindi costituire un bersaglio terapeutico per la prevenzione e la gestione della tolleranza analgesica agli oppioidi I relatori, esperti in vari ambiti, presenteranno le proprie conoscenze ed esperienze in modo quanto più possibile interattivo

9 giugno 2021 | h. 17.00 – 19.00

Programma

17.00-17.10

Introduzione Giordano Beretta, Vittorina Zagonel

Moderatori: Paolo Marchetti, Giampiero Porzio

17.10-17.30

Sicurezza degli oppioidi nei pazienti con disfunzione renale o epaticaLucilla Verna

17.30-17.50

L’importanza della drug – drug interaction nella terapia del doloreFlaminia Coluzzi

17.50-18.10

Oppioidi e Immunoterapia – Andrea Botticelli

18.10-18.30

Oppioidi, tolleranza e microbiotaGaetano Lanzetta

18.30-19.00

Discussione

All'inzio del webinar mancano

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INFORMAZIONI GENERALI

ECM: ID evento nr. 1462-318455 L’evento ha ottenuto nr. 3 crediti formativi ed è stato accreditato per le seguenti figure professionali: MEDICO CHIRURGO con riferimento alle discipline di ANESTETISTA e RIANIMAZIONE; CURE PALLIATIVE; GERIATRIA; MEDICINA GENERALE (MEDICI DI FAMIGLIA); MEDICINA INTERNA; ONCOLOGIA; RADIOTERAPIA 

Per ottenere l’attribuzione dei credit ECM è necessario partecipare al 100% dei lavori scientifici, compilare il questionario ECM, rispondendo correttamente ad almeno il 75% delle domande, e compilare il questionario qualità. Per l’attestato di partecipazione, verrà inviato tramite mail a chi ne farà richiesta.

Con il contributo non condizionante di